Valori minimi di distanza e profondità per l'uso degli attrezzi da pesca: Reg. CE 1967/2006

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Sono vietati l'uso di "attrezzi trainati" entro una distanza di 3 miglia nautiche dalla costa o all'interno dell'isobata di 50 metri quando tale profondità è raggiunta a una distanza inferiore dalla costa.
In deroga, l'uso di "draghe" è autorizzato entro una distanza di 3 miglia nautiche dalla costa, indipendentemente dalla profondità, a condizione che le specie diverse dai molluschi catturate non superino il 10% del peso vivo totale della cattura.

E’ vietato l'uso di "reti da traino" entro una distanza di 1,5 miglia nautiche dalla costa. In deroga, l'uso di reti da traino entro una distanza compresa tra 0,7 e 1,5 miglia nautiche dalla costa è autorizzato alle condizioni che tale deroga sia giustificata:

  1. profondità marina non inferiore alla isobata di 50 metri;
  2. da vincoli geografici specifici, come l'estensione limitata delle piattaforme costiere lungo tutta la linea costiera di uno Stato membro o la dimensione limitata delle zone per la pesca con reti da traino, qualora le attività di pesca non abbiano un impatto significativo sull'ambiente marino e interessino un numero limitato di unità da pesca;
  3. che tali attività di pesca non possano essere esercitate con altri attrezzi e rientrino nei piani di gestione comunitari o nazionali.

Tale deroga si applica, in particolare, alle attività di pesca già autorizzate dagli Stati membri e alle unità aventi un’attività comprovata nella pesca di più di 5 (cinque) anni e non comporta alcun aumento futuro nello sforzo di pesca previsto. Le attività di pesca devono inoltre soddisfare i requisiti di cui all’art. 4 (Habitat protetti) e all’art. 23 (Controllo delle catture) del Regolamento e non interferire con le attività delle unità che utilizzano attrezzi diversi dalle reti da traino, dai ciancioli o da analoghe reti trainate ed infine essere regolamentate in modo da garantire che le catture delle specie di cui all’Allegato III, ad eccezione dei molluschi bivalvi, siano minime.
In particolare tale attività non deve orientarsi verso i cefalopodi.

È vietato l'uso di "draghe tirate da natanti" e "draghe idrauliche", entro una distanza di 0,3 miglia nautiche dalla costa.

E’ vietato l'uso di "ciancioli" entro una distanza di 300 metri dalla costa o all'interno dell'isobata di 50 metri quando tale profondità è raggiunta a una distanza inferiore dalla costa.
I ciancioli non sono piazzati ad una profondità inferiore al 70% dell'altezza totale dei ciancioli stessi secondo i criteri di misura di cui all'Allegato II del presente Regolamento.

È vietato l'uso di "draghe trainate" e di "reti da traino" per la pesca a profondità superiori a 1.000 m.

E’ vietato l'uso di "draghe per la pesca delle spugne" all'interno dell'isobata di 50 metri; tale pesca non deve essere effettuata entro una distanza di 0,5 miglia nautiche dalla costa.