Tenente Generale di Porto Armando GAETA
Il Tenente Generale di Porto Armando Gaeta nasce il giorno 11 febbraio 1879 a Castellamare di Stabia. Superato il concorso per Applicato di Portto di 2^ classe il 1 aprile 1899, presta servizio nella Capitaneria della propria città. Qui vi rimane per due anni, prima di essere trasferito prima a Brindisi poi a Palermo. Appena ottenuto il passaggio per concorso ad Ufficiale di Porto di 3^ classe, comanda l’Ufficio di Porto di Termini Imerese, dalla fine del 1903 a tutto il 1904. Ritorna nella Capitaneria di Castellamare in quell’anno, dove sposa la Signorina Emma Sinigagliere il 27 giugno 1909. Nel 1913, con il grado di Ufficiale di Porto di 1^ classe viene trasferito nella vicina Capitaneria di Pizzo Calabro. Durante gli anni della Grande Guerra viene militarizzato con il grado di Capitano, e successivamente transita nei quadri della Regia Marina con quello di Tenente Colonnello. Lasciata Pizzo Calabro, ritorna per poco tempo a Castellamare per poi essere destinato ad Antivari (odierna Bar), tra il 1919 e il 1920, prima degli accordi di Tirana. Rientrato in Italia gli vengono affidati diversi incarichi di prestigio nelle diverse regioni italiane, dapprima nella sua città natale, Castellamare di Stabia, dal 1920 al 1923, come Comandante della locale Capitaneria, poi come Direttore Marittimo della Sardegna dal 1923 al 1928 ed infine Direttore Marittimo del Veneto dal 1928 al 1932. Il Maggiore Generale Gaeta, da quest’anno sino al 1936, è impiegato come Regio Commissario dei Magazzini Generali di Trieste, l’ente gestore dello scalo marittimo giuliano. Al suo rientro nella Capitale lo attende la nomina a Tenente Generale di Porto Ispettore del Corpo delle Capitanerie, dal 1 gennaio 1937 al 2 gennaio 1939, in virtù del decreto del 11 novembre del 1938, che stabiliva nuove attribuzioni ed ordinamento al Comando Generale (il quale doveva essere retto da un Ammiraglio di Squadra facente parte della Regia Marina), del personale militare e civile delle Capitanerie di porto, nonché l'organizzazione interna delle stesse. Dal 2 gennaio 1939 il Tenente Generale Ispettore Gaeta è impiegato come Comandante in II del Corpo nonché come reggente dello stesso durante le assenze dei Comandanti Generali a lui successivi. Collocato in ausiliaria dal 12 febbraio 1944, viene posto in congedo assoluto dal 1 maggio 1954.
È stato insignito delle seguenti decorazioni/onorificenze:
- Elogio per il modo diligente e zelante con il quale disimpegna il lavoro affidatigli.
- Campagna di Guerra 1919 (Albania)
- Campagna di Guerra 1920 (Albania) – “Per essere stato destinato ad Antivari e confine albanese anteriormente all’accordo di Tirana”.
- Autorizzato a fregiarsi della medaglia commemorativa della guerra 1915-1918
- Autorizzato a fregiarsi della medaglia a ricordo dell’Unità d’Italia.
- Grand’Ufficiale dell’ordine della corona d’Italia
- Grande Ufficiale dell’ordine coloniale della Stella d’Italia
- Grande Ufficiale dell’ordine di SS. Maurizio e Lazzaro
- Croce d’oro sormontata dalla Corona d’Italia (40 anni di servizio)
Deceduto a Roma il 14 dicembre 1963.
Comandante Generale delle Capitanerie di Porto dal 01/01/1937 al 02/01/1939
da www.guardiacostiera.it/