Metodi di rimozione degli idrocarburi dalla superficie del mare

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Le operazioni di riduzione hanno come obiettivo l'eliminazione totale dello spandimento, dopo averlo contenuto e, per quanto possibile, concentrato manovrando le panne galleggianti in modo da dislocare nelle posizioini più favorevoli di vento e di corrente.

  • Le principali metodologie su cui si basano le tecniche di riduzione sono:
  1. rimozione meccanica
  2. assorbimento su sostanza galleggiante o autoaffondanti
  3. dispersione
  4. combustione

Sistemi più soffisticati sono attualmente allo studio, come la coagulazione e la gelificazione dell'olio, ma si ritiene che queste metodologie avranno scarse possibilità di applicazione sia per le dificoltà operative che presentano, sia per l'elevato costo dei prodotti.

Le apparecchiatrure da impiegare dovranno possedere le seguenti caratteristiche:

  1. applicabilità in condizioni meteomarine più avverse di quelle previste;
  2. semplicità di funzionamento e di manutenzione, in relazione al livello di addestramento dgli operatori;
  3. affidabilità elevate in caso di emergenza.

Inoltre, dovranno essere antideflagranti nell'eventualità della presenza di gas e vapori di idrocarburi nelle zone nelle quali dovranno operare.
La scelta della tecnica più idonea per ottenere i migliori risultati nelle condizioni contingenti in cui si dovrà
intervenire, dipende dall'entità dello spandimento, dalle caratteristiche chimiche e fisiche del prodotto versato e, in particolare, dalle condizioni meteomarine. E' evidente che in condizioni di moto ondoso accentuato sarà pressoché impossibile la rimozione diretta dell'olio come del resto risulterà estremamente difficoltoso il suo assorbimento in caso di vento.