Il Reparto Ambientale Marino (R.A.M.)

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Il Reparto Ambientale Marino (R.A.M.) del Corpo delle Capitanerie di Porto è stato istituito con la legge 31 luglio 2002, n 179 in sostituzione della già attiva Unità organizzativa del Corpo prevista dall'art. 7 della convenzione stipulata in data 6 agosto 1999 tra gli allora Ministeri dell'Ambiente e dei Trasporti e della Navigazione. Il R.A.M., che ha sede presso il Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, è posto alle dipendenze funzionali dell'On. Ministro ed è inquadrato tra gli organi di supporto tecnico – scientifico di cui il medesimo Dicastero si avvale per l'esercizio delle funzioni istituzionali tese alla salvaguardia dell'ambiente marino costiero. Esso collabora con l'Ufficio di Gabinetto e le Direzioni generali sia sotto un profilo tecnico – operativo, sia giuridico, sviluppando, nel contempo, la necessaria azione di raccordo tra il Ministero e il Comando Generale delle Capitanerie di Porto.Il R.A.M. è strutturato in una segreteria e tre Uffici.

In particolare:

Ufficio I: collabora con la competente Direzione Generale per i differenti aspetti tecnici, giuridici e operativi attinenti le aree marine protette e cura il rapporto convenzionale tra il Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare ed il Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di porto;

  • Ufficio II: esplica funzioni di collegamento tra la Centrale Operativa del Comando Generale, gli Uffici Marittimi periferici e la Centrale del Ministero dell'Ambiente per gli inquinamenti che interessano il mare e le coste. Inoltre coadiuva la pertinente Direzione Generale in materia di sicurezza portuale;
  • Ufficio III: ha l'incarico di acquisire ed elaborare i dati collegati all'attività eseguita a tutela dell'ambiente, a fini statistici, di studio e programmazione.

Con l'entrata in vigore del Decreto Direttoriale 24 aprile 2008 del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio, il R.A.M. ha assunto ulteriori ed ancor più impegnativi compiti a carattere ispettivo, direttivo ed operativo nel campo della sicurezza ambientale in mare con particolare riferimento al rischio di incidenti marini e prevenzione e lotta agli inquinamenti marini.